40 thoughts on “Vietare

  1. Pupazzovi ha detto:

    E’ giusto non entrare i padroni chiaramente NON VOGLIONO !!!
    Buona domenica 😀

  2. Bella domanda!
    La tua bella foto mi dice … pausa e rifletti .
    Un sorriso .

  3. An Tony'M ha detto:

    Hei Luna,
    J’espére que tu vas bien
    Ton ami Tony.
    Bon weekend

  4. Laura Parise ha detto:

    Bella domanda. Ma temo che una grata non fermi chi è intenzionato ad entrare, secondo me lo incentiva a provare.

    • 65luna ha detto:

      Mah…che dire? Comunque e’ una domanda ad ampio raggio, queste grate sono poste alla finestra di una chiesa, ed hai ragione: cosa serve per dissuadere qualsiasi atteggiamento negativo? Un abbraccio e grazie Laura,65Luna

  5. silviacavalieri ha detto:

    A volte mi chiedo se non sia meglio adattare questi pomposi concetti assoluti alle circostanze…

  6. marzia ha detto:

    Al di là delle considerazioni, questa foto mi intriga….

  7. quarchedundepegi ha detto:

    In certi casi è anche vietato uscire.
    Non solo per chi potrebbe essersi comportato male, ma anche per chi si ritrova pericolosamente disordinato mentalmente.
    Sì, perché la malattia è sempre un disordine… o mancanza di armonia.
    Buona Domenica.
    Quarc

    • 65luna ha detto:

      Esatto, giustissima considerazione. Infatti, come ho scritto ad altri amici blogger su questo post, e’ un argomento che raccoglie piu’ situazioni. Grazie mille, e’ sempre un piacere leggerti. 65Luna

  8. Georges 2679 ha detto:

    Belle photo…bonne soirée …Bises

  9. Rebecca Antolini ha detto:

    anche noi abbiamo avuto le ferrate così… ma lo abbiamo tolti… non voglio vivere nella prigione … 😉

  10. cuoreruotante ha detto:

    È terribile..mettiamo gli allarmi, rinforziamo le inferriate, viviamo prigionieri in casa. Le luci di questa Chiesa non smettono, comunque , di risplendere.
    Buona giornata 😊

  11. cordialdo ha detto:

    Dipende dal suo dosaggio. Ciao. Osv.

  12. Ma stiamo parlando di giusto oggettivo o soggettivo?

  13. lilasmile ha detto:

    Bella domanda la tua! Quale sarà la cosa giusta? Lo sai che non ho capito bene cosa si vieta? Pensa a me sembra una finestra di un convento di clausura. Un sorriso e buona notte 🙂

    • 65luna ha detto:

      Sono inferriate su una finestra di una chiesa, comunque la mia domanda e’ piu’ un pensiero, in senso lato: si vietano parecchie cose poi in pochi rispettano il dievieto, oppure quello che andrebbe vietato non lo e’….un abbraccio lila! 65Luna

  14. keypaxx ha detto:

    Mi rammento di quando, diversi anni fa, le persone, specie nei piccoli paesi, uscivano di casa lasciando persino la porta socchiusa: e non accadeva nulla. Oggi, anche il più socievole dei vicini, ha lucchetti e serrature, per chiudere ogni angolo della sua dimora. Giusto? Lo sarebbe se fosse una scelta volontaria, ma è solo una scelta necessaria.
    Un sorriso per la giornata.
    ^____^

  15. caterina rotondi ha detto:

    Il vietare si impone dal non rispetto di un altro essere umano,altrimenti non esisterebbe nessuna certezza…tutti carne da macello.
    Già così non si capisce più niente,anche perché l’innocente paga sempre per i peggiori.
    Un abbraccio.

  16. caterina rotondi ha detto:

    Ogni volta passando vicino al grande muro del Vaticano indovina cosa penso? …già, in più anche alberi alti.
    Per chi bussa alla mia casa…apro sempre…chi cade..lo accompagno in farmacia…poi alla casa.
    La gente semplice come noi che a conosciuto tempi tristi conosce il dolore guardando solo negli occhi.
    Adesso sono tempi tristi …per tutti,ma… quei muri alti ci sono da sempre.
    Abbraccio

  17. fulvialuna1 ha detto:

    Per me sarebbe una finestra aperta…ma ormai è un sogno.

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